La Lambro16 continua a farsi desiderare, creando nei suoi fan uno stato di incontenibile impazienza ed è forse proprio per consolare chi è lí ad aspettare, che nelle categorie della 18 e del Primo XV si decide di "spaccare", battendo nel primo caso il Botticino e nell' altro il Crema, con una discreta differenza punti, sintomo, di una chiara supremazia di gioco.
E restando in tema di quasi maggiorenni, ma stavolta al femminile, a Settimo Milanese, l' unica Mosquito presente, ha contribuito a conquistare il secondo gradino del podio, subito sotto al Cus Torino, che ha comunque meritato la posizione.
Una giornata in cui la squadra, con una performance in crescita, ha saputo, partita dopo partita, manifestare determinazione, caparbietà e buonissime attitudini.
A Vimercate con maglia nero/arancio e calzettoni nero/bianco, le Pantere della 14 si scontrano con i Chicken di Rozzano, che raggiungono dopo pochi minuti di gioco un vantaggio che li accompagnerà per tutta la partita, fino al triplice fischio.
È comunque un match ben giocato, in cui entrambi gli schieramenti combattono ed esibiscono la giusta grinta nelle fasi offensive, momenti in cui è spesso l' estremo degli avversari a portare a casa numerosi punti.
Ma a mali "estremi, estremi" rimedi e i felini, che preferirebbero fare una scorpacciata di "polli" piuttosto che uscire dal campo sconfitti, dimostrano di saper incassare il colpo con tenacia e con la convinzione di poter e voler crescere e migliorare!
È ancora sabato pomeriggio, siamo però a Muggiò in casa Mosquito, dove le zanzare Old incontrano i Bad Panda di Monza.
È vero! Il Panda è decisamente più grosso di una Zanzara, ma volete mettere quanto è più fastidiosa e snervante una zanzara quando ti ronza intorno e ti riempie di bozzi???
Eh! Diciamo che i "più maturi" dei Mosquito, in questo si sono distinti ed hanno dato del filo da torcere ai teneri orsacchiotti ospiti a casa nostra.
Senza dare un momento di tregua agli avversari e senza incertezze, hanno pressato, spinto e difeso ad alti ritmi per tutta la partita.
Gli spettatori accorsi per l' evento (che poi alla fine sono gli stessi che hanno fatto le righe del campo, preparato il terzo tempo, apparecchiato, fatto la spesa, scattato foto...in perfetto stile multitasking!) assistevano diveriti a tipiche scene da fumetto anni '60, in cui gli scontri di gioco si trasformavano in suoni e rumori inconfondibili tipo: "Blam!" "Clunk!" "Grrr!" "Bonk!" fin quando, a pochi minuti dalla fine, dopo un inaspettato "flash!" ed un disumano "AAAAARGHHH!" i nostri riescono a schiacciare l' ovale!
Esultanza ai livelli del mondiale dell'82!
Ancora nessuna vittoria, ma quando si è soddisfatti del proprio gioco, si sintetizza tutto con un..... "WOW!".
Urrà
Urrà
Urrà!!!